Festa di Natale – Presepio vivente
“Il Signore si è fatto terra e si è innamorato della nostra terra”
Papa Francesco
Il Natale, con la sua millenaria memoria dell’incarnazione di Gesù, ci ha offerto anche quest’anno l’occasione di assaporare nuovamente il calore della fratellanza, di riscoprirci comunità cristiana nel regno del presepe, modello e luogo simbolo della nascita della Vita.
Quando si vive un evento come il presepe vivente la gioia è moltiplicata. Sì perché non si tratta soltanto di fare i figuranti per circa un’ora, ma di mettere in moto la creatività e la voglia di collaborare di ciascuno.
La pioggia e il tempo inclemente han costretto, all’ultimo momento, a ridimensionare quella che era stata preparata come una grande e creativa rievocazione della notte Santa con decine di allestimenti in costume e con il coinvolgimento di un migliaio tra ragazzi, bambini e genitori, ma il maltempo non ha frenato il desiderio di far memoria e la voglia di festeggiare il Mistero del Natale.
E così hanno fatto i bambini della primaria con i loro canti festosi e tradizionali, i ragazzi della scuola secondaria e dei licei con costumi e un corteo in viaggio per la capanna di Betlemme.
Ognuno ha cercato il proprio posto accanto al Salvatore, ognuno ha portato con sè qualcosa da donare. E’ stata l’occasione per ripensare a quel momento in cui la storia è cambiata e anche di mettere a frutto la propria creatività.
Grazie di cuore a tutti coloro che hanno collaborato direttamente o indirettamente alla realizzazione di questo evento. E Buon Natale!!
I dirigenti e i docenti dell’Istituto