
VERSO L’ALTRO 2021 – XI edizione
“E ora so che la mano di Dio è la promessa della mia, so che lo Spirito di Dio è il fratello
(Walt Whitman, Song of Myself)
del mio spirito, che tutti gli uomini nati sono anche fratelli miei e le donne sorelle e amanti.”
Perché questo titolo?
La festa Verso l’Altro si è sempre caratterizzata per la dimensione dell’apertura, del tentativo della risposta al bisogno, della gratuità, della missionarietà. Il movimento verso l’altro non è però lo sforzo volontaristico di chi si annulla, di chi si smarrisce, ma è piuttosto il modo più vero di cercare e di cercarsi. È nell’incontro con l’altro che la persona può scoprire il proprio volto, come in uno specchio che rimanda un’immagine diversa eppure familiare, nella quale originalità e somiglianza si uniscono in una sorpresa di riconoscimento.
L’altro che io sono vuole sottolineare proprio questo: in ogni volto, in ogni storia, in ogni sofferenza come in ogni rinascita, io posso scoprire la mia storia e la mia rinascita. “Tutti gli uomini nati sono anche fratelli miei e le donne sorelle e amanti.” Questa familiarità universale, per non ridursi a semplice ed effimera emozione, deve incarnarsi in gesti, in opere, in pensieri e progetti. Per questo proponiamo appuntamenti con persone che abbiano tentato e realizzato gesti e progetti. Non conferenze o lezioni, ma incontri, durante i quali chi arriva, magari noto e celebrato, accetta il paragone con la nostra piccola esperienza, affinché anche lui, e non solo noi, ne esca alla fine cambiato, arricchito.
L’altro che io sono non inizia col primo evento previsto dal programma, ma è già vivo e fecondo nella trama di parole, sorrisi e discussioni che lo hanno preparato. Questi giorni di settembre sono l’occasione per rendere visibile e condivisibile ciò che è già accaduto e continua ad accadere.
Questa edizione della festa, l’undicesima, vedrà la scuola Madonna della Neve ancora più protagonista. Oltre ad offrire una accogliente e funzionale cornice di spazi e servizi, saranno numerosi gli eventi che vedranno coinvolti alunni e insegnanti.
In particolare segnaliamo il concerto della SMIM della sera di venerdì 24 e lo spettacolo Che la dolcezza ancor dentro mi suona di sabato 25.
Ma ci sarà spazio anche per il gioco e lo sport. Nel pomeriggio di sabato 25 si svolgerà una grande Caccia al Tesoro per squadre di classi e famiglie, mentre la mattina di domenica 26 ragazzi e adulti potranno prendere parte alla corsa podistica.
E non dimentichiamo, nel pomeriggio domenicale, alle ore 15, la Santa Messa con benedizione dei bambini e dei nonni.