21 Ott 2021

MdN e le prove internazionali TIMMS

La nostra scuola secondaria di primo grado ha partecipato con una classe terza alle rilevazioni internazionali TIMMS, che indagano i risultati degli studenti, ai diversi gradi, in matematica e scienze. La nostra scuola e la classe sono state estratte e non scelte da noi.

Sono interessanti i risultati:

Al grado 8, classe terza Scuola secondaria di primo grado, il nostro Paese ottiene in matematica una media di 497 punti, in linea con la media internazionale e con Paesi come Norvegia, Svezia, Cipro, Portogallo.
La tendenza è stabile rispetto alle due precedenti rilevazioni: a differenza di molti articoli negativi apparsi sui giornali in realtà dal 1999 il punteggio medio dell’Italia è cresciuto di 18 punti, ma è stabile rispetto ai due cicli precedenti, del 2015 e 2011.

La nostra classe terza, che ha partecipato, ottiene i seguenti dati:

Materia MDN Punteggio medio Italia Punteggio medio NORD OVEST Punteggio medio
Matematica 555 497 517
Scienze 535 500 512

MdN ottiene quindi risultati decisamente significativi nel raffronto con le scuole italiane (i dati INVALSI annuali fotografano da tempo questa situazione, a fine primo ciclo).

Interessante è il raffronto con il dato medio delle altre nazioni, perché MdN risulta ottenere un risultato medio che è simile a quello delle migliori nazioni, soprattutto in matematica, subito dietro le nazioni orientali che ottengono risultati molto più alti.

MATEMATICASCIENZE
Paese punteggio Paese punteggio
Singapore 616 Singapore 608
Taipei 612 Taipei 674
Rep. Corea 607 Giappone 570
Giappone 594 Rep. Corea 561
Hong Kong 578 Fed. Russa 543
MDN 555 Finlandia 543
Fed. Russa 543 MDN 535
Irlanda 524 Lituania 534
Lituania 520 Ungheria 530
Israele 519 Australia 528
Media TIMMS 500 Italia (18°) 500
Italia (19°) 497 Media TIMMS 500

Ovviamente questi sono numeri, poi ci sono tutte le fatiche e le difficoltà che ogni singola scuola deve affrontare e che anche noi quotidianamente incontriamo, ma questi dati ci incoraggiano su una strada che è quella giusta e ci spingono a lavorare meglio in modo più approfondito ed inclusivo, aiutando chi si trova in difficoltà e potenziando i talenti e le eccellenze.