15 Mar 2022

La sfida dell’Educazione Civica

Da due anni a questa parte l’Educazione civica è entrata come una disciplina effettiva nella scuola: deve essere, infatti, valutata come le altre materie.

Non ha un proprio insegnante, ma è una disciplina trasversale.

Al di là degli obiettivi specifici e delle finalità indicate a livello nazionale, nella nostra scuola secondaria si è voluto dare un risvolto concreto alle tematiche incluse nell’educazione civica e, rifacendosi ai goals/obiettivi dell’AGENDA 2030, sono state individuati alcuni approfondimenti che spingano i ragazzi ad agire personalmente, facendo propri i contenuti trattati.

Così le classi prime hanno iniziato una campagna di pulizia dai rifiuti e di salvaguardia degli ambienti circostanti la scuola, iniziando una sfida ecologica. Nei prossimi mesi verrà anche realizzata un’installazione, utilizzando solo rifiuti riciclabili, per concentrare l’attenzione di tutto l’Istituto su questo problema.

I ragazzi di classe seconda invece si stanno concentrando sulle risorse digitali, nella prospettiva di creare alcune pagine web, imparando la potenzialità espressiva dei contenuti in rete.

Ed infine i ragazzi di terza, che lavorano da mesi sui diritti fondamentali e sull’incontro tra culture diverse (Progetto Gerusalemme: https://www.instagram.com/muridisogni/?utm_medium=copy_link) e che ora stanno approfondendo il tema della legalità: venerdì 18 marzo incontrano il prof. Antonio Nicaso, giornalista, saggista e docente negli U.S.A. e in Canada.  A partire dal suo libro “La mafia raccontata ai ragazzi“sono condotti a comprendere che la conoscenza, la libertà e la giustizia sono una scelta e una conquista da realizzare insieme.

L’educazione civica può divenire esperienza e futura competenza.