Progetto Peacework prima classico
Dal 6 al 10 giugno la 1 classico quadriennale ha partecipato in modo intenso e attivo ad un percorso a scuola legato alla pace. Il tema è stato affrontato in due lingue: italiano e inglese e i ragazzi hanno potuto approfondire la questione, quanto mai attuale, della guerra sia da un punto di vista sociale ed etico, sia su un piano artistico, letterario, cinematografico.
Nella trattazione del tema, assai complesso, sono stati aiutati dal gruppo di Brescia di Emergency, che il primo giorno ha illustrato loro cosa significhi nel concreto essere operatori di pace.
Hanno riflettuto sulla biografia e attività di alcuni celebri attivisti, tra cui Nelson Mandela, Martin Luther King, Malala, si sono commossi alla visione infantile e sognante della guerra di Jojo Rabbit di Taika Waititi, hanno conosciuto i poeti di guerra e il dolore che ogni conflitto reca con sè e poi è iniziato per loro il lavoro di riflessione che li ha condotti a realizzare testi poetici in lingua inglese e italiana, opere artistiche, quali dipinti, disegni, magliette decorate, video. Gli studenti non sono mai stati soli di fronte a questi temi così spinosi: le insegnanti Marie-José d’Ansembourg e Nadia Menassi, coadiuvate dal prezioso aiuto di Carmel Knox, docente d’oltre Manica venuta appositamente da New Castle, li hanno accompagnati e guidati in ogni momento di riflessione.
Così il 10 giugno è stato possibile restituire alle famiglie un prodotto veramente ben riuscito e estremamente personale. Ciascuno ha presentato il proprio lavoro e ad ogni genitore, come cadeau, è stato offerto un piccolo libro dei loro testi poetici, intitolato Parole che lasciano il segno ( Words you will never forget).