Giovedì 22 dicembre il mondo MdN, studenti, insegnanti e famiglie dei tre ordini, si è riunito per vivere il momento più significativo dell’anno: il santo Natale.

Le parole “Il Natale è una carezza sul volto” hanno guidato la riflessione della serata, parole tratte da una lettera che proprio Papa Francesco ha mandato al popolo ucraino lo scorso 24 novembre, ricordando come per entrare appieno nel Natale bisogna “tornare a Betlemme, alla prova che la Sacra Famiglia dovette affrontare in quella notte che sembrava solo fredda e buia”.

Per questo, dopo la Messa sul sagrato del Santuario “al freddo e al gelo” come da tradizione, nel cortile dei licei tutte le numerose persone accorse hanno unito le proprie voci in un coro per allietare e illuminare un Natale che, altrimenti, resterebbe pieno di ombre.

Il prezioso momento è stato arricchito dalla generosità che caratterizza la famiglia MdN: tutto ciò che in questi giorni è stato raccolto con i mercatini di Natale, col pattinaggio, con le generose offerte raccolte durante la santa Messa, sarà donato per aiutare il popolo ucraino e il Libano, che ospita una scuola carmelitana di ben 1700 studenti, che in questo periodo, però, a causa di una tragica situazione economica, rischia di spegnere il proprio faro di speranza.

Perché il valore che unisce la famiglia MdN, dovunque si trovi, è anche e proprio questo: donare per accendere speranza e per rischiarare il buio della disperazione.

Non possiamo che ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile questo ennesimo piccolo, grande miracolo e rinnovare gli auguri del nostro Direttore di un sereno e felice Natale a tutta la famiglia MdN.