Si è concluso il primo ciclo di corsi Stem, finanziati dal PNRR, che hanno coinvolto molti dei nostri studenti in vari ambiti di approfondimento dalla matematica (corso Matematica-mente) al percorso Digitiamo per avviare ad un uso consapevole ed efficace dei principali programmi digitali, all’esperienza di Coding-Scratch, che ha introdotto al mondo della programmazione game.

Circa 40 ragazzi di prima e seconda si sono poi cimentati nel corso di Stampa 3D, che ha subito evidenziato la necessità di sviluppare la progettazione, una delle competenze, su cui la scuola secondaria di primo grado lavora in modo assiduo da parecchi anni.

I ragazzi sono stati avviati al passaggio dal disegno in due dimensioni all’uso di Tinkercad, iniziando a creare e pensare in tre dimensioni, a progettare piccoli oggetti partendo dall’analisi dei solidi, che nella realtà li costituiscono: un lavoro lungo ed impegnativo. Successivamente si è passati a trasferire, attraverso Ultimaker Cura, gli oggetti nello spazio della stampante, per poi incominciare a conoscere il processo di stampa con tutte le difficoltà e gli imprevisti del momento di stampa ed ad sperimentare l’uso concreto delle macchine e dei loro comandi. Questi hanno costretto talvolta a rivedere la progettazione ed ad affrontare qualche intoppo tecnico.

Si tratta di un work in progress che ha suscitato interesse tra i partecipanti.

Da gennaio e nel secondo quadrimestre si avvieranno altri corsi, in particolare: biochimica e robotica educativa.