03 Feb 2025

AUSCHWITZ@PASSAGES: UN PERCORSO DI MEMORIA E DI RIFLESSIONE

Sabato 1° febbraio sono rientrati gli studenti dei Licei MdN che, insieme ai coetanei delle altre Scuole bresciane, hanno preso parte al viaggio della memoria all’interno del progetto Auschwitz@Passages. I ragazzi hanno vissuto un’esperienza intensa e significativa che li ha portati a visitare i campi di concentramento di Auschwitz-Birkenau, affrontando in prima persona le tracce lasciate dalla Storia.

Durante il percorso, gli studenti non hanno solo visitato i campi e i relativi musei, ma hanno anche condiviso i prodotti artistici (come collage, video e poesie) realizzati negli incontri preparatori al viaggio, lavori frutto di riflessioni e approfondimenti sul valore della memoria e sulle atrocità della politica dell’odio.

Nel corso della visita, gli studenti e le studentesse hanno attraversato la Storia, cogliendo innumerevoli spunti di riflessione come:

  • La speranza contro la morte: chi veniva deportato portava con sé simboli di preghiera, strumenti per nutrire anima e corpo;
  • L’amore senza confini: la madre di Hamos Steinbeck, prima della sua cattura, gli scrisse nome e indirizzo nella scarpa con la promessa: “Se ti perdi, ti ritroverò”, simbolo di disperazione e affetto che racconta il legame indissolubile tra genitori e figli, anche nei momenti più bui;
  • Il potere delle immagini: le parole spesso non bastano a spiegare l’orrore, ma le immagini possono aiutare a dare forma alla disumanizzazione, come ci insegna l’artista Oparaocha, lui stesso deportato ad Auschwitz.

Questo viaggio non è, dunque, solo un modo per ricordare il passato, ma un’opportunità per interrogarsi sul presente e sul futuro. Come dimostra il video realizzato dagli studenti, fare memoria nel 2025 significa proprio attraversare gli eventi storici con la mente e con il corpo per diventare non semplici osservatori, ma costruttori di pace e speranza.

La speranza risiede, infatti, in ogni studente e studentessa, affinché nessun estremismo e nessun odio possano mai trovare terreno fertile: grazie ai nostri ragazzi, fiaccole di memoria e riflessione.