
Guardare con speranza
Questo il titolo del cammino quaresimale che accompagnerà i bambini della scuola primaria. Ma cosa significa avere uno sguardo di speranza? Cosa significa “sperare” oggi? Cosa può “sperare” un bambino a 6 anni o a 10 anni?
Per cercare e trovare una risposta, verranno raccontate loro quattro storie, ispirate alla vita di bambini speciali e unici che hanno permeato la loro esistenza, seppur breve, di “speranza” fino a diventare “santi”, in tutto e per tutto.
Guardare con speranza significa “tenere gli occhi aperti”, non per la paura dell’altro, ma per andargli incontro, essergli prossimo…rendere il mondo un posto più umano e diventare Dono. Ecco di quale speranza possiamo essere portavoce e testimoni, a partire dai piccoli gesti, insegnati proprio dai più piccoli. Perché è proprio questo che Gesù insegna:
“In verità vi dico: se non vi convertirete e non diventerete come i bambini, non entrerete nel regno dei cieli. Perciò chiunque diventerà piccolo come questo bambino, sarà il più grande nel regno dei cieli”
(Mt 18, 2-4)