
“L’AMORE È IL NOME DELLA PACE”
Inizia con queste parole il nostro anno scolastico: parole importanti che danno un significato e un sapore nuovo al nostro agire e al nostro pensare; parole che spalancano le porte della speranza e la possibilità di vedere luce anche tra gli orrori che quotidianamente si incontrano alla televisione; parole che ci invitano a combattere l’indifferenza e l’odio, non con le armi, ma con i sorrisi, i gesti di cura, con lo sguardo sempre rivolto agli altri e non solo a se stessi.
La pace inizia da noi, dalle nostre parole, dalle nostre scelte e dalle nostre azioni. Riguarda tutti noi, nessuno escluso.
La pace è più del silenzio delle armi, è la presenza di giustizia, inclusione e opportunità.
La pace non è qualcosa di passivo, è qualcosa che dobbiamo costruire intenzionalmente e collettivamente.
La pace non è da attendere, ma da creare.
La pace nasce da ciò che costruiamo, non da ciò che fermiamo.
Il fiore della vita, albo illustrato di Alberto Pellai,ha accompagnato queste nostre riflessioni e ci ha aiutato a comprendere come la prepotenza porta solo ed esclusivamente alla morte.
Vogliamo essere ambasciatori di pace: è così che iniziamo a costruire il nostro nuovo anno scolastico!