
Philosophy for Children
La Philosophy for Children è un progetto educativo che valorizza il dialogo trasformando il gruppo in una vera e propria “comunità di ricerca” affrontando diverse tematiche, grazie a una didattica fondata sulla discussione e sulla valorizzazione della soggettività. L’obiettivo è costruire un percorso di ricerca comune attraverso il confronto dialogico e la riflessione.
Nello specifico, diverse sono le finalità di tale pratica:
- incentivare l’argomentazione e la giustificazione logica delle proprie posizioni di pensiero;
- utilizzare in modo consapevole il linguaggio, con particolare attenzione al significato delle parole;
- incentivare l’esercizio al pensiero autonomo;
- incentivare l’esercizio al pensiero creativo;
- educare ad uno stile di pensiero aperto, disponibile all’incontro con l’altro attraverso il dialogo;
- favorire la relazione e l’integrazione tra gli alunni;
- stimolare la maturazione della sfera affettivo-emotiva e socio-relazionale.
Per la complessità e l’importanza degli obiettivi proposti, l’attività si avvale di un “facilitatore”, figura che ha il ruolo di facilitare in maniera neutra la sessione, favorendo la discussione, rilanciando in caso di stallo della stessa, stimolando attraverso domande o esercizi, interventi di chiarificazione, senza mai orientare il gruppo verso una direzione specifica o premeditata.
L’abilitazione allo svolgimento della professione di facilitatore-teacher in P4C è riconosciuta a seguito di una formazione specifica che rispetta i criteri individuati dalla comunità internazionale di settore, pertanto durante l’anno scolastico 2023/2024 parte del collegio docenti, ha avuto modo di formarsi in tale ambito.
Dall’anno scolastico 2024/2025 il progetto è entrato quindi a far parte della didattica curricolare: tutte le classi dalla prima alla quinta, praticano un’ora settimanale di Philosophy for Children.