Il lavoro della bellezza
Poi arrivano le vacanze. Per tutti, quasi. Un paio di settimane, in molti casi, attese, desiderate, consumate troppo in fretta.
Per noi a scuola, un po’ più lunghe. Lunghe tanto, a volte, da poterci distrarre dal ritmo usuale, dalla quotidianità fatta di sveglie precoci e notti tardive, di compiti e preoccupazioni e progetti.
Ma il lavoro non si ferma, il lavoro cambia nei gesti e nelle modalità, ma non si ferma.
E non parliamo solo del lavoro dei compiti estivi assegnati alle alunne e agli alunni, che pure è un bell’impegno. Parliamo di quello che tutti ci riguarda, insegnanti e genitori, tutti.
Se è vero che, come scrive Fëdor Dostoevskij nell’Idiota, “la bellezza salverà il mondo”, noi ci chiediamo, quasi per contrappunto, chi salverà la bellezza.
Noi che, tra formule di matematica, sillogismi e date da ricordare, sappiamo che il fine ultimo del nostro mestiere è qualcosa che riguarda proprio quella questione: educare alla bellezza.
Certo esiste la bellezza che ci sorprende nella natura e che forse durante le vacanze sarà più facile incontrare.
“La bellezza grida tra le montagne, tra un battito d’ali e un ruggito di leoni. La bellezza sorge da oriente con l’alba, si sporge sulla terra dalle finestre del tramonto, arriva sulle colline con la primavera, danza con le foglie d’autunno e con un soffio di neve tra i capelli.”
(Kahlil Gibran)
Ma c’è anche altro, soprattutto altro, che riguarda l’uomo e la donna, il loro intimo, la loro essenza.
È questo lavoro che non può conoscere pause. È questo lavoro che non va in vacanza.
“I see your true colors
Shining through
I see your true colors
And that’s why I love you
So don’t be afraid to let them show
Your true colors
True colors are beautiful,
Like a rainbow.”
(True colors, Cindy Lauper)
Nell’augurarci buone vacanze vogliamo ricordarci di cercare la bellezza nelle cose, nei luoghi, ma in modo più essenziale nelle persone. In tutti quelli che incontreremo. E in noi.
A settembre, molto più che fotografie e selfie, avremo un sacco di cose da raccontarci.
E sarà un anno bellissimo.