Nuova settimana, nuovo appuntamento della rassegna video del progetto di Arte.

Il filmato ci porta alla scoperta di curiose opere, quali Donna che cucina lo spiedo di Angelo Inganni e L’uomo delle carni di Antonio Rasio, il cui filo comune è la gastronomia e l’attenzione per le bontà della tavola.

L’apposita sala espositiva è stata allestita, infatti, in collaborazione con l’Accademia italiana della Cucina, per valorizzare, anche nell’arte rinascimentale, le ricche e forti tradizioni gastronomiche di Brescia e Bergamo, con opere d’arte raffiguranti i principali piatti tipici: dall’immancabile spiedo alla polenta taragna, arrivando anche all’opera I casoncelli della capitale italiana della cultura di Bertozzi e Casoni che, tramite ceramica policroma, ricrea il tipico piatto della nostra tradizione.

La vivida rappresentazione pittorica della tavola quotidiana rappresenta, dunque, un monito a non dare per scontato ciò che condividiamo nei pasti e un invito a cercare sempre l’incanto delle nostre bellezze, non solo artistiche: toccanti istantanee delle nostre tradizioni alimentari.

Perché, come lo stesso curatore della mostra Davide Dotti ricorda, «il cibo, il buon cibo è cultura e crea cultura».